La chiesa è realizzata con una struttura a navata unica e presenta un pavimento in marmo di Carrara bianco e grigio. Le volte furono affrescate dal pittore romano Guido Monacelli e comprendono, nella lunetta del coro, la rappresentazione del martirio di S. Giuletta e del figlio S. Quirico.
Tra gli altri elementi considerevoli, si segnala un imponente armadio sacro, mentre nella sacrestia si possono ammirare alcuni dipinti fra cui la Cena di Emmaus di scuola caravaggesca che merita particolare attenzione. L’opera, datata al sec. XVII, è stata restaurata nel 1986 dalla professoressa Nuccia Camolli Chirici, con il patrocinio del Lioness Club di Broni e Stradella e l’operoso interessamento del parroco don Ernesto Vercesi. La tela rimase esposta per alcuni mesi nella sala caravaggesca di Brera e fu attribuita, dal professor Ambrogio Casati di Voghera, al pittore bresciano Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto che lavorò molto nel milanese nella prima metà del XVIII secolo.
Durante i restauri della chiesa, il dipinto fu conservato presso la Curia di Tortona, oggi è tornato al suo posto insieme alle altre opere pittoriche di pregio.

INT.CHIESA CASTELLO 2

INT.CHIESA 4